Le storie hanno il potere di ispirare le persone a intraprendere grandi cambiamenti nella loro vita personale. Ed è proprio per questo che vogliamo presentarti Elisa e Paolo, creatori di Acchiappamappa.
Due amanti dei viaggi avventurosi, della vita semplice, libera e genuina ma soprattutto dei loro due figli. Vivono in viaggio da oltre 15 anni grazie ai quali hanno costruito e alimentato il loro blog, uno tra i più creativi e di riferimento a tema viaggi e stili di vita alternativi.
Sei pronto a scoprire la storia di Elisa e Paolo e del loro progetto Acchiappamappa?
Raccontateci: chi eravate prima di iniziare a viaggiare?
Ciao a tutti. Siamo Elisa e Paolo creatori del profilo Instagram @acchiappamappa e del blog di viaggi acchiappamappa.com.
La nostra storia parte nel lontano 2006 e già da allora avevamo scoperto di avere la passione comune per i viaggi.
Da quel giorno non abbiamo più smesso: siamo partiti da semplici vacanze di relax per poi passare a giri più impegnativi, con i nostri amati ontheroad.
Nel 2012 decidiamo di partire per l’avventura più importante della nostra vita, ovvero quello di mettere su una famiglia. Così ora cerchiamo di trasmettere la nostra passione anche ai nostri 2 bambini.
C’è stato un momento in particolare in cui avete capito che dovevate cambiare rotta? Qual è stato?
Io (Elisa) ero impiegata contabile in un’azienda ma non sono mai stata soddisfatta del mio lavoro. Così con la nascita di Riccardo ho deciso di licenziarmi per dedicarmi ai miei figli.
Avendo più tempo libero abbiamo iniziato a scrivere sul nostro blog e a gestire i nostri canali social con più cura.
Oggi di cosa vi occupate e quali sono stati i primi passi che vi hanno permesso di intraprendere questo percorso?
Ad oggi siamo ufficialmente travel blogger, collaboriamo con aziende, brand ed enti del turismo per la promozione del territorio.
Per noi non è stato un “mollo tutto e parto”, ma una scelta ben ponderata che abbiamo fatto crescere pian piano. Infatti nel mentre blog e canali social crescevano Paolo proseguiva il suo lavoro in azienda.
Nel momento in cui avevamo una base solida abbiamo deciso di rischiare per fare quello che ci rendeva davvero felici.
Che cosa significa viaggiare per voi?
Amiamo scoprire sempre posti nuovi e intraprendere esperienze che ci facciano sentire vivi. Con l’arrivo dei figli è anche un modo stare insieme e per creare ricordi che restino per sempre.
Qual è il momento più bello, intenso ed emozionante che avete vissuto in viaggio?
Ce ne sono diversi e tutti bellissimi. Per motivi personali l’alba sulla spiaggia di Zanzibar in cui Paolo mi ha chiesto di sposarlo: rimarrà sempre uno dei miei ricordi più emozionanti.
Quali sono le difficoltà maggiori che avete riscontrato lungo il vostro percorso?
Sicuramente l’incertezza su cosa fare del nostro futuro.
Arrivati ad un certo punto ci siamo trovati davanti ad un bivio: farlo restare un hobby o dare una svolta per cercare di crearne un lavoro?
Noi abbiamo scelto la seconda, anche se ammetto che non è stata semplice.
Sappiamo benissimo di non essere arrivati da nessuna parte, la strada è lunga e abbiamo ancora un sacco da imparare.
Qual è l’insegnamento più importante che il viaggio vi ha dato fino ad oggi?
Per noi il viaggio è come una scuola di vita, non solo per i bambini.
E’ uno stimolo a migliorarsi sempre. Ogni novità o imprevisto è un obiettivo da raggiungere e non un ostacolo a cui fermarsi.
Uscire dalla routine del nostro quotidiano ci fa vedere il mondo da un altro punto di vista, quello degli altri. Questo credo ci abbia aiutato ad aprire la mente, ad essere più altruisti e a saper collaborare con il prossimo.
Qual è il vostro equilibrio tra vita-viaggio-lavoro e come fate a mantenerlo?
Avendo i bambini che vanno a scuola non siamo sempre in viaggio ovviamente. Cerchiamo di concentrare i viaggi nei weekend, nei ponti e nelle vacanze.
Se invece ci sono viaggi di lavoro ci spostiamo tranquillamente durante la settimana lasciando i bimbi dai Santi Nonni che ci aiutano moltissimo.
Tornereste mai indietro?
Siamo molto felici di quello che siamo riusciti a costruire fino ad ora. Crediamo che il tempo e l’impegno speso per questo progetto stiano dando i loro frutti e vogliamo andare avanti per questa strada.
Potete dare un solo consiglio ad Elisa e Paolo di prima, quelli che ancora non avevano compiuto alcuna scelta per arrivare qui oggi: cosa direste?
Non aver paura di osare. Anche gli errori sono bagagli di esperienze che vi aiuteranno in futuro
Concludendo…
Elisa e Paolo, in arte Acchiappamappa, sono una fonte di ispirazione importante, soprattutto per tutte le famiglie che amerebbero vivere una vita in viaggio ma non riescono a partire per paura delle difficoltà e delle incertezze che questo stile di vita comporta, sia per gli adulti che per i bambini.
La loro intervista invece ti da un punto di vista eccezionale per capire che, se lo vuoi veramente, tutto è davvero possibile. Anche viaggiare con due figli!
Siamo fortunati ad aver avuto l’occasione di intervistarli e, ad essere sinceri, rileggere le loro parole ci riempie il cuore di gratitudine e amore.
Se vuoi conoscere altri aspetti della sua vita ti invitiamo a seguirli attraverso i loro canali social:
- Instagram: https://www.instagram.com/acchiappamappa/?hl=it
- Sito web: https://acchiappamappa.com/
- YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCbJ4v7CAzuNLPEAIWvJSRsw
Noi invece ci impegneremo per continuare a parlarti di molte altre storie di vita, di viaggiatori e nomadi digitali che hanno deciso di vivere in viaggio a tempo indeterminato.
Se hai trovato interessante questo spunto ti invitiamo a:
- Leggere tutti gli articoli dedicati sul nostro blog;
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Per oggi è tutto!
Buon viaggio Vangulista!
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