Alessia Piperno con un ragno sulla faccia

Alessia Piperno: viaggiare da sola è come respirare

Vuoi scoprire la storia di Alessia Piperno? In questo articolo troverai l'ispirazione per cambiare vita e vivere in viaggio
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Indice

Le storie hanno il potere di ispirare le persone a intraprendere grandi cambiamenti nella loro vita personale. Ed è proprio per questo che vogliamo farti conoscere Alessia Piperno.

Lei è uno spirito libero, una viaggiatrice solitaria che ama la libertà. Vive in viaggio da oltre 8 anni e nel tempo è diventata un vero punto di riferimento per migliaia di giovani italiani.

Sei pronto a scoprire la storia di Alessia Piperno?

Alessia Piperno viaggiatrice solitaria

Raccontaci: chi eri prima di iniziare a viaggiare? 

L’Alessia di oggi non sarebbe mai potuta diventare quella che è senza essere passata dall’Alessia di otto anni fa.

Ero (e sono tut’ora) una persona estremamente curiosa, sempre alla ricerca di nuove esperienze che potessero aggiungere un brivido alla mia vita.

Lavoravo come guest relations manager presso un albergo nel centro di Roma, mi occupavo della gestione dei clienti VIP, della pianificazione di eventi speciali e di garantire un’esperienza indimenticabile durante il loro soggiorno.

La mia giornata tipica comprendeva accogliere gli ospiti all’arrivo, coordinare i loro trasferimenti, rispondere alle loro richieste durante il soggiorno e assicurarmi che tutto fosse perfetto per rendere il loro tempo a Roma memorabile.

Lavoravo in hotel per 40 ore settimanali, e oltre a questa mansione mi occupavo di dare ripetizioni scolastiche ai ragazzi/e di scuola media e superiore.

Nel tempo libero mi dedicavo allo sport, prendevo lezioni di crossfit e di rock and roll acrobatico. Sì, erano due discipline molto diverse tra loro, ma amo proprio i contrasti nella vita! 😊

C’è stato un momento in particolare in cui hai capito che dovevi cambiare rotta? Qual è stato? 

Lo ricorderò sempre troppo bene quel giorno: la mattina che realizzai di avere appena 23 anni, il mondo tra le mani, ma al tempo stesso non sapere cosa fosse la felicità.

Era evidente che la vita che stavo conducendo non poteva portarmi gioia, quindi quale mossa migliore di cambiarla?

Così, senza pensarci troppo, l’ho fatto. Una prima porzione di felicità stava proprio nell’iniziare a realizzare i miei sogni. Il mio, del resto, non era così complicato: volevo andare in Australia.

E così, fu.

Oggi di cosa ti occupi e quali sono stati i primi passi che ti hanno permesso di intraprendere questo percorso? 

Oggi, a differenza di otto anni fa, ho intrapreso la strada dell’indipendenza professionale.

Sono una libera professionista nel campo del travel planning, dove mi occupo di organizzare viaggi sia per scopi aziendali che per svago, offrendo ai miei clienti esperienze uniche e indimenticabili durante i loro viaggi.

I miei primi passi? Crederci, impegnarmi, accettare i rifiuti, tanti rifiuti, ma senza mai perdere la determinazione. Continuavo a credere in me stessa, a lottare, fino a quando non ho ottenuto il mio primo sì.

Da quel momento in poi, le opportunità non hanno più smesso di arrivare.

Che cosa significa viaggiare secondo te? 

Per me il viaggio non ha un significato preciso, per me è semplicemente una parte del mio essere.

È come respirare: Alessia senza viaggiare… non può esistere.

Qual è il momento più bello, intenso ed emozionante che hai vissuto in viaggio? 

Durante i miei sette anni di viaggio, ho vissuto momenti indimenticabili almeno una volta al giorno. Ma il primo che mi è venuto in mente leggendo questa domanda è stato uno in particolare.

Mi trovavo in Australia, stavo facendo un’immersione subacquea con la bombola, quando improvvisamente e inaspettatamente, sotto di me è passata una balena di oltre 15 metri, seguita dal suo cucciolo.

Sono stati secondi di pura meraviglia, un incontro con la grandezza della natura che mi ha lasciato senza parole e mi ha fatto esplodere il cuore di gioia.

esperienza di volontariato di Alessia Piperno

Quali sono le difficoltà maggiori che hai riscontrato lungo il tuo percorso? 

Non intendo suonare presuntuosa, ma devo dire che non ho affrontato grandi difficoltà durante i miei anni di viaggio.

Questo non significa che non ci siano stati colpi di scena lungo il cammino, ma credo fermamente che questi facciano parte della vita in generale, non solo del viaggio.

Qual è l’insegnamento più importante che il viaggio ti ha dato fino ad oggi? 

L’esperienza più preziosa che il viaggio mi ha regalato è la consapevolezza che tutti dovrebbero viaggiare.

È essenziale esplorare il mondo, scoprire le sue meraviglie: i colori del Pacifico, la lussureggiante vegetazione dell’Amazzonia, la maestosità degli animali durante la grande migrazione del Masai Mara, le magiche Aurore Boreali, l’energia frenetica delle grandi metropoli e, allo stesso tempo, la struggente realtà della povertà.

Attraverso il viaggio, si incontrano le molteplici sfaccettature della felicità, si apprezzano le diverse sfumature della vita e si impara a comprendere e rispettare le diversità, sia nella pigmentazione della pelle che nella forma degli occhi delle persone.

Il mondo è un tesoro che deve essere esplorato per capirlo.

Qual è il tuo equilibrio tra vita-viaggio-lavoro e come fai a mantenerlo?

Ho imparato l’importanza di trovare il giusto equilibrio nel tempo dedicato alle diverse sfere della mia vita. Questo equilibrio è fondamentale e si basa sulla gestione efficace e sull’organizzazione delle mie attività quotidiane.

Torneresti mai indietro? 

Per rivivere tutto da capo? Si.

Puoi dare un solo consiglio all’Alessia Piperno di prima, quella che ancora non aveva compiuto alcuna scelta per arrivare qui oggi: cosa le diresti?

Le farei l’occhiolino 😉

Concludendo…

Alessia Piperno è l’esempio perfetto di determinazione e amore per la vita necessari per vivere in viaggio esplorando il mondo. È una fonte di ispirazione, soprattutto per le donne che ad oggi non trovano il coraggio di partire da sole.

Il mondo, come dice Alessia, è un tesoro che deve essere esplorato per capirlo.

Siamo fortunati ad aver avuto l’occasione di intervistarla e, ad essere sinceri, rileggere le sue parole ci carica il cuore di gratitudine e amore per il nostro stile di vita.

Se vuoi conoscere altri aspetti della sua vita ti suggeriamo di seguirla attraverso i suoi canali social:

Noi invece ci impegneremo per continuare a parlarti di molte altre storie di vita, di viaggiatori e nomadi digitali che hanno deciso di vivere in viaggio a tempo indeterminato. 

Se hai trovato interessante questo spunto ti invitiamo a:

Per oggi è tutto!

Buon viaggio Vangulista!

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