Il lavoro da remoto sarà un’alternativa indispensabile per i lavoratori del futuro! A conferma di ciò, molti Paesi aprono le loro frontiere ad un turismo sempre più in espansione: quello del nomadismo digitale.
Come?
Attraverso Digital Nomad Visa studiati apposta per questa categoria di lavoratori. Non ci sorprende affatto questa notizia. Anzi: era proprio ciò che speravamo dal 2020.
Si perché dal 2020 lavoriamo e viaggiamo allo stesso tempo, raccontando la nostra esperienza online e creando contenuti ad hoc in merito a questo e molti altri argomenti.
Siamo due nomadi digitali e sapere che il nostro stile di vita venga supportato sempre più in tutto il mondo ci riempie il cuore di gioia.
Ma cos’è un visto per nomadi digitali? Come funziona? Quali requisiti devi possedere per richiederne uno? Troverai una risposta ad ogni tuo quesito leggendo proprio questo articolo.
Siamo certi che ti sorprenderà la semplicità con la quale, ad oggi, è possibile vivere in viaggio e lavorare da remoto, praticamente ovunque nel mondo.
Cos’è il digital nomad visa
Andiamo con ordine: cos’é il Digital Nomad Visa?
Il visto per nomadi digitali è un documento ufficiale, rilasciato dalle autorità statali di ogni singolo Paese, che attesta la possibilità di lavorare da remoto regolarmente per un periodo limitato di tempo: da 6 a 12 mesi.
Il richiedente quindi, non sarà obbligato a cercare un lavoro in loco per mantenersi. Gli viene concessa una libertà molto vantaggiosa: viaggiare e spostarsi all’interno del Paese senza limitazioni.
Questa possibilità è davvero entusiasmante! Immagina solamente a quante attività ed esperienze potresti vivere sulla tua pelle viaggiando con un Digital Nomad Visa.
Ma come funziona nello specifico?
Visto per nomadi digitali: come funziona
Il fenomeno del nomadismo digitale si è espanso a macchia d’olio grazie ad alcune condizioni fondamentali: lo smart working e i suoi strumenti.
Lo smart working rimane ad oggi un elemento cardine dei Digital Nomad Visa: per ottenere un permesso dovrai dimostrare che il tuo lavoro può essere svolto da remoto garantendoti una sussistenza adeguata.
Ma di questo ne parleremo più avanti, in un capitolo dedicato.
Per capire come funziona questo visto particolare vogliamo farti un esempio.`Supponiamo che tu stia lavorando per un’azienda italiana che ti consente di svolgere la tua professione full remote.
In questo modo potrai richiedere il Digital Nomad Visa per entrare regolarmente in Costa Rica per un periodo limitato di 12 mesi. Rispettando la legislazione della nazione ospitante, potrai viaggiare al suo interno continuando a lavorare regolarmente.
Allo stesso modo, un nomade digitale straniero, che lavora per un’azienda estera, può ad esempio richiedere il visto in Italia. In questo modo può trasferirsi regolarmente nel Bel Paese e lavorare da remoto spostandosi entro i confini.
Tuttavia, ti consigliamo di studiare attentamente la legislazione di ogni Paese che intendi visitare. Questo perché in alcuni casi potrebbe essere necessario presentare comunque la domanda per il permesso di soggiorno: come in Italia.
Ma quali sono tutti gli step necessari per ottenere un Visto per nomadi digitali ad esempio in Italia?
Come ottenere un visto per nomadi digitali in Italia
In questo paragrafo vedremo una serie di requisiti necessari per richiedere ed ottenere il visto. Lo faremo prendendo come esempio ciò che richiede lo stato italiano.
Ecco quindi tutto ciò che devi sapere:
Requisiti per richiedere un Digital Nomad Visa
Che tu sia un lavoratore freelance oppure un dipendente aziendale, per ottener un Digital Nomad Visa dovrai essere in grado di:
- Dimostrare di avere un lavoro che puoi svolgere completamente da remoto;
- Dimostrare di aver raggiunto la maggiore età (18 anni per l’Italia);
- Avere un reddito minimo dimostrabile che varia a seconda del Paese ospitante;
- Possedere un’assicurazione sanitaria per cure mediche e ricovero ospedaliero valida in Italia.
Oltre a questi tre requisiti fondamentali, dovrai fornire o possedere i seguenti documenti:
- Documento di richiesta del visto;
- Documenti d’identità in corso di validità;
- Passaporto valido in corso di validità (la sua scadenza non deve essere al di sotto dei 6 mesi);
- Foto da allegare al documento di richiesta;
- Documento di reddito (che può essere un contratto lavorativo oppure un documento elaborato da un commercialista);
- Contratto di lavoro da remoto o partita IVA;
- Certificato di nascita (che nel caso dell’Italia deve escludere la cittadinanza italiana o europea).
Se vuoi approfondire ogni dettaglio ti lasciamo il documento della Gazzetta Ufficiale del Decreto 29 febbraio 2024.
Quanto dura il Digital Nomad Visa
Una volta ricevuto il visto da nomade digitale ed essere entrato ufficialmente in Italia per prima cosa, entro 8 giorni, dovrai richiedere il permesso di soggiorno.
Il permesso di soggiorno, che in questo caso avrà la dicitura “nomade digitale – lavoratore da remoto” sarà rilasciato per 12 mesi con possibilità di rinnovo annuale, nel caso in cui rimangano invariate le condizioni e i requisiti che ne hanno consentito il rilascio.
Vantaggi per i nomadi digitali
Abbiamo visto cos’è un Digital Nomad Visa, quali requisiti sono necessari per ottenerlo e come funziona soprattutto in Italia. Ma quali sono i vantaggi che un nomade digitale potrebbe godere grazie a questa opportunità?
Vediamo alcuni tra i più importanti:
- Viaggiare – questo stile di vita ti offre la possibilità di spostarti da un luogo all’altro del mondo senza la scomodità di viaggiare per periodi di tempo limitati e senza aspettare le ferie per poterlo fare;
- Tempo – uno stile di vita come quello del nomade digitale ti permette di gestire il tempo con più autonomia e tranquillità. Molti lavori da remoto vengono svolti per obiettivi. Questo significa lavorare quanto vuoi e da dove vuoi tu;
- Cultura – grazie ad un visto per nomadi digitali potrai vivere un luogo o una nazione nel profondo, imparando i suoi usi e costumi ed entrando in sintonia con la popolazione locale;
- Lingua – un Digital Nomad Visa ti garantisce stabilità per un lungo periodo di tempo. Questo ti permette di aprirti alle persone e conoscere la loro lingua in maniera autentica;
- Risparmi – lavorando da remoto in paesi dove il costo della vita è inferiore che in Italia, potrai anche avere la possibilità di risparmiare e vivere in viaggio più a lungo.
Implicazioni fiscali per nomadi digitali
Uno degli aspetti più complessi del vivere come nomade digitale riguarda le implicazioni fiscali. Ogni paese ha le sue leggi fiscali e ottenere un Digital Nomad Visa può comportare obblighi fiscali differenti rispetto a quelli del proprio paese d’origine. È fondamentale:
- Consultare un esperto fiscale: per comprendere le implicazioni di residenza fiscale nel paese ospitante;
- Evitare la doppia imposizione: alcuni paesi hanno accordi per evitare la doppia imposizione, ma è importante verificare se il proprio paese di origine ne ha uno con il paese ospitante.
Concludendo…
Il Digital Nomad Visa rappresenta un’opportunità straordinaria per chi desidera esplorare il mondo senza rinunciare alla propria carriera professionale.
Con la giusta pianificazione e conoscenza, è possibile trasformare il sogno di vivere e lavorare in luoghi esotici in una realtà concreta.
Per aggiornarti in merito a questo ed altri argomenti continueremo a viaggiare e parlarti di: lavorare da remoto, come vivere in viaggio e come andare alla scoperta del mondo.
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Per oggi è tutto!
Buon viaggio Vangulista!
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