Campeggio libero: è legale fare free camping in Europa?

Free camping in Europa: è legale o no? È una domanda che sorge spontanea, soprattutto in questi ultimi anni, dove sembra essere di nuovo in voga viaggiare e vivere in maniera alternativa: più sensibili verso l’ambiente e con un impatto inferiore sul pianeta.

L’era degli hotel, delle case vacanza lussuose piene di ogni comfort e dei villaggi turistici sta giungendo al capolinea. Da qualche anno l’esigenza di viaggiatori come noi, è diventata quella di vivere la vita a ritmi più sostenibili, in contatto con la natura e ammirando albe e tramonti, con il naso all’insù e i cuori pieni di gioia. Insomma, il campeggio libero inizia a diventare un argomento molto più ambito rispetto a una decade fa.

Campeggio libero: verso una nuova forma di viaggio

In particolare, noi, Giulia e Stefano, assieme al nostro compagno di avventure, Vangulo, ci siamo innamorati dei viaggi on the road in van. Viaggi basati su spostamenti lenti e sulla costante ricerca di posti speciali che riempiano il cuore ogni giorno di bellezza, gratitudine e felicità.

Durante questo ultimo anno, abbiamo postato spesso foto e video dei nostri wild camping, di Vangulo parcheggiato in riva a spiagge dorate, in deserti di roccia vulcanica oppure postato in cima a valli verdi e rigogliose. Leggendo attentamente i commenti sotto ai post e video, ci viene fatta frequentemente una domanda, dall’importanza fondamentale, alla quale cercheremo di rispondere nella maniera più esaustiva possibile, nonostante sia un tema molto delicato e variegato.

È legale dormire in libera con il camper/van, in Europa?

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Free camping in Europa: legale o vietato

Nella maggior parte del continente europeo, praticare wild camping o freecamping con il van/camper, è considerato illegale o soggetto a forti restrizioni. Spesso le normative sono molto dettagliate e non lasciano libera interpretazione.

In alcuni Paesi invece, sono presenti delle limitazioni su ristrette zone come parchi nazionali o luoghi di interesse storico.

Sostare con il van è quindi consentito solamente nelle aree adibite a questa pratica ossia camping attrezzati, aree di sosta gratuite o aree private in cui è possibile sostare al loro interno avendo il via libera del proprietario.

Tuttavia ci sono alcuni Paesi in cui dormire in libera è una pratica concessa, poiché sovente la popolazione stessa abbraccia e sposa la filosofia della vanlife o camperlife.

Paesi in cui è legale il free camping in Europa

Tra i Paesi in cui si può pernottare in wild camping, nel continente europeo, troviamo: Estonia, Lettonia, Lituania, Moldavia, Romania e Albania.

Le ultime due nazioni citate, stanno vedendo incrementare enormemente il fenomeno del turismo itinerante all’interno dei propri confini, con un grandissimo riscontro positivo per quanto riguarda l’apprezzamento dei paesaggi, stupendi e con una biodiversità rara, e il basso costo della vita.

Una menzione particolare va fatta anche a Norvegia, Svezia, Finlandia e Scozia, veri e propri paradisi terrestri per tutti gli amanti dei viaggi on the road, che includono soste in libera, immersi nella natura selvaggia e spesso isolati dalla civiltà.

Regole fondamentali per il free camping in Europa

In base alla nostra esperienza, ci sentiamo in dovere di ribadire alcune regole FONDAMENTALI per poter campeggiare in libera, delle leggi non scritte che tutti coloro che prendono a cuore la vita da nomade on the road, in camper o in van, dovrebbero rispettare:

• È essenziale avere rispetto della natura, scegliendo un luogo adatto alla sosta e che non arrechi danno ad essa;
• È doveroso rispettare la fauna selvatica, evitando di fare inutili rumori o arrecando disturbo alla stessa;
• È fondamentale mantenere lo spot come lo si trova, se non in condizioni migliori;
• È severamente vietato lo spargimento di rifiuti o, nel caso fossero già presenti prima del nostro arrivo, è buona norma raccoglierli e portarli via;
• È proibito accendere fuochi nei pressi della zona di sosta: non solo è pericoloso nel caso dovessero propagarsi le fiamme, ma disturba fortemente gli animali che vivono nei dintorni;
• Non estrarre sedie e tavoli da campeggio fuori dal tuo van/camper, mantieni un basso profilo e goditi l’abbraccio di madre natura. Il freecamping non deve diventare un ristorante a cielo aperto.

Paesi in cui è vietato ma tollerato il campeggio libero

Per quanto riguarda i Paesi che non permettono la sosta libera, ci sentiamo di indicarti alcuni tra questi in cui è tollerato il free camping, ovviamente a patto che le regole sopra citate vengano rispettate sempre e comunque.

SPAGNA

Abbiamo viaggiato in lungo e in largo attraverso le meraviglie di questa nazione, sia nella area continentale che nelle isole. Il primo e più utile consiglio che vale in qualsiasi posto in cui ti rechi, è quello di informarti tramite i siti istituzionali riguardo le normative in vigore.

Ti consigliamo di prestare attenzione alle aree dei parchi naturali, dove è severamente vietato fare campeggio libero. Informati chiedendo alla gente del posto che, nella maggior parte dei casi, riesce a consigliare i posti migliori e più sicuri dove sostare nella natura.

Per quanto riguarda le isole abbiamo riservato degli articoli dedicati, proprio nel nostro blog, che ti aiuteranno ad approfondire questo argomento e a trovare degli spunti interessanti per i tuoi prossimi itinerari on the road.

PORTOGALLO

In questo Paese il wild camping è vietato, ma le autorità tendono a tollerare questa attività, a patto che si pratichi in zone distanti dai centri urbani, rispettando la natura e i suoi abitanti.

Ti sconsigliamo di fermarti in sosta prima del tramonto e ti invitiamo a non abusare della tolleranza delle autorità allestendo la tua sosta come un ristorante a cielo aperto o abbandonando i tuoi rifiuti a terra.

Non stai mancando di rispetto solo agli abitanti del posto, ma anche a tutti coloro che, come noi, conducono questa vita rispettando le leggi e la natura.

FRANCIA

Lo stesso vale per i luoghi d’interesse. Ad ogni modo, ci sono molte regole locali, quindi la cosa migliore da fare è informarsi tramite i siti istituzionali, parlare con la gente locale e cercare di capire cosà è giusto fare e cosa no.

POLONIA

La Polonia rientra tra i Paesi molto tolleranti nei confronti del wild camping. Dal 2021 è stata pubblicata una mappa online accessibile a tutti, che evidenzia le numerose regioni selvagge dove il campeggio è ufficialmente tollerato.

Tuttavia, sii previdente e mantieni il tuo impatto al minimo. Se non sei sicuro del luogo in cui fermarti la regola principale è sempre quella di chiedere ai locals.

Potrebbe rivelarsi una buona occasione per essere invitato a casa loro per una tazza di tè!

ITALIA

In Italia il free camping spesso e volentieri segue le leggi della regione in cui ti trovi, è dunque una buona norma confrontare le leggi locali e regionali oltre al fatto di chiedere consiglio agli abitanti del posto.

È possibile inoltre fare wild camping nelle proprietà private, a patto che il proprietario presti il suo consenso.

Per venire in contro a questa esigenza è stata pubblicata un’applicazione che permette ai privati di mettere a disposizione i propri terreni, a chiunque voglia campeggiarvi: gardensharing.

Come in Francia, Spagna e Portogallo, anche in Italia funziona molto bene l’applicazione Park4night, che ti aiuta facilmente a trovare non solo i migliori campeggi attrezzati, ma anche aree sosta gratuite, terreni privati dove campeggiare, e spot fantastici per passare una notte di free camping in Europa da sogno.

Come si può facilmente notare dalla lettura dell’articolo, per condurre un viaggio on the road facendo wild camping con il proprio van o camper, vanno rispettate alcune regole (spesso non scritte) per non incappare in spiacevoli visite da parte delle autorità, per non offendere le popolazioni locali e per vivere in armonia con la natura.

Rispetta sempre l’ambiente e le persone che incontri durante il tuo viaggio, conduci una vita semplice e lenta, entra in contatto con la natura avendo cura di tutto ciò che ti offre.

Vedrai che in qualsiasi posto ti recherai, sarai sempre accolto come a casa.

Buon Vanviaggio!