Per essere capitato in questo blog vuol dire che nella tua testa scorre un flusso
incessante di pensieri, idee e domande. Se ciò che chiedi da tempo all’Universo è un segnale, allora questa lettura potrebbe darti la giusta spinta per prendere in mano la tua vita, mollare tutto e vivere in van.
Ti sarà capitato, almeno una volta, di sentirti sopraffatto da un sistema che, al
giorno d’oggi, corre troppo in fretta. Una società che baratta il tuo prezioso tempo
in cambio di denaro, che ti spinge ad assomigliare a modelli standardizzati i quali
annullano l’autenticità e la capacità di pensare fuori dagli schemi.
Ogni giorno sembra di vivere allo stesso modo di quello precedente. Non sarebbe
invece fantastico se esistesse la possibilità di scendere da questa monotonia, per
vivere la propria vita lentamente e riscoprire il mondo con le sue numerose culture e
infinite bellezze?
E perché non mollare tutto e vivere in van?
Lo so, può suonare strano, potrebbe persino spaventarti in un primo momento, ma
ricorda che tutti i cambiamenti fanno paura all’inizio, è biologico!
Ora però fidati di noi, ti daremo 5 buone ragioni per intraprendere questa
meravigliosa avventura!
Let’s get it started!
Contenuti:
– Il bisogno di rallentare
– Minimalismo
– Libertà di…
– Conoscere persone, lingue, culture
– Vanlife di coppia
1 – IL BISOGNO DI RALLENTARE
In un primo momento rallentare sarà una necessità, poiché per vivere in un van la
lentezza è fondamentale, quasi imposta.
Non possiedi tutto lo spazio e le comodità di una casa.
Azioni come cucinare, fare il bucato, lavare i piatti o farsi una doccia richiederanno più tempo del previsto.
Essendo un mezzo più pesante e ingombrante rispetto ad una macchina, il van ti spinge a pensare fuori dagli schemi. Portai scegliere ad esempio di attraversare un paese percorrendo le sue strade più remote e calme, abbandonando le fredde e più sbrigative autostrade, costruite per privilegiare la frenesia a discapito della bellezza.
Viaggiando in maniera più lenta e consapevole, avrai l’opportunità di contemplare la
purezza del paesaggio che scorre fuori dal finestrino. Ora chiudi gli occhi un istante.
Immagina di trovarti sopra ad una scogliera a picco sull’oceano, a contemplare il sole
che tramonta all’orizzonte, con il suo vibrante colore rosso, capace di scuotere ed
emozionare anche l’animo più imperturbabile.
Respira a fondo.
Non senti anche tu l’aria frizzante che inebria le tue narici di freschezza e salsedine?
Giorno dopo giorno, rallentare non sarà più una necessità ma un bisogno primario,
una scelta. Ogni azione diventa importante, le dedichi il tuo tempo allontanando
tutto ciò che è superfluo e non essenziale.
Da qui, nasce il prossimo motivo per cui mollare tutto e andare a vivere in van!
2 – MINIMALISMO
Scegli di tenere nella tua esistenza solo ciò che realmente è fondamentale per te, il
resto abbi il coraggio di lasciarlo andare.
La vita in van è tremendamente schietta e sincera. Ti ricorda che con la giusta dose
di umiltà e spirito di adattamento, è possibile condurre una vita semplice, felice e leggera.
La vanlife riesce a farti capire il reale valore delle cose, come quello dei
vestiti che indossi, l’importanza di prenderti cura del tuo spazio vitale, la sacralità
della natura e dei suoi elementi, come ad esempio l’acqua.
Avendo la possibilità di stoccarne una quantità limitata all’interno del tuo mezzo,
converrai ben presto che l’acqua è un bene prezioso e di conseguenza imparerai a
dosarlo, preservarlo e utilizzarlo con cura.
Se dal punto di vista materiale essere minimalisti è molto utile, dal punto di vista
mentale e spirituale questo concetto lo è ancor di più. Comincerai ad attuare una
vera e propria rivoluzione personale, partendo dal creare ordine nella tua mente,
allontanando i pensieri negativi e affrontando i problemi uno per volta, dedicando
tempo di qualità ad ogni pratica
Tornerai a vivere di emozioni, odorando il profumo della brezza mattutina quando,
seduto sulla sabbia fresca difronte all’immensità dell’oceano, aspetterai in pace con
te stesso l’alba di un nuovo giorno.
Risveglierai le tue papille gustative dormienti, assaporando un gustoso pad thai nel
tuo van, parcheggiato sopra un’altura thailandese, ai piedi della quale si estendono
a perdita d’occhio, rigogliosi e verdissimi campi di riso.
Imparerai nuovamente ad ascoltare la dolce cantilena notturna della natura, la sera,
prima di addormentarti, campeggiato nel cuore delle foreste vergini dell’est Europa.
Come vedi, bastano veramente cose semplici per essere felici: un tetto sopra la
testa, la natura, del buon cibo, la giusta compagnia e la libertà di scegliere.
3 – LA LIBERTA’ DI…
Il concetto di libertà, accostato alla vita in van, può assumere molteplici significati.
La versatilità del mezzo, unita alla tua irrefrenabile voglia di esplorare l’ignoto, sono
alla base della vanlife.
Potrai disegnare e seguire la rotta che più ti pare e piace,
senza rispettare gli orari prestabiliti di una compagnia aerea, di un hotel o di un
campeggio. Non credi sia meraviglioso svegliarsi ogni giorno inseguendo i colori di
un’alba sempre diversa?
Oggi difronte alle imponenti onde che infrangono sulla
spiaggia dorata di Nazarè, in Portogallo, domani nelle terre sconfinate e immacolate
del parco nazionale di Vatnajokull, in Islanda, famoso per essere anche il più grande
ghiacciaio europeo!
Libertà, è rompere i pilastri di una società oppressiva nei tuoi confronti, che ti tiene
ancorato all’antiquato mito del posto fisso, invece di mostrarti tutte le alternative ad
esso, come ad esempio poter diventare un nomade digitale. Esistono infatti
tantissime opportunità che ti permettono di lavorare da remoto in qualsiasi parte
del mondo.
Avrai bisogno solo di un computer, di una connessione internet stabile e
della giusta dose di coraggio.
Essere semplicemente te stesso ovunque tu vada è la forma più pura e inviolabile di
libertà che esista. Durante un viaggio non devi avere paura di aprirti al mondo, di
esprimerti, di mostrati per quello che sei, nella maniera più naturale che puoi.
Ridi, piangi, urla. Vivi!
4 – CONOSCERE PERSONE, LINGUE E CULTURE
Un valido motivo per il quale dovresti essere attratto dal mollare tutto e andare a vivere in van, è sicuramente la possibilità di conoscere persone che condividono la tua stessa esperienza.
Anime mosse da motivazioni simili alle tue, capaci di
trasmetterti insegnamenti utili, di ascoltare la tua storia senza giudicarti e
soprattutto sempre disponibili ad aiutare, come solo i viaggiatori sanno fare.
Trovare qualcuno che vive alla tua stessa frequenza, con cui aprirti e condividere un
pranzo, la lettura di un libro, un momento di svago o di meditazione, può diventare un’esperienza indimenticabile.
Avere la possibilità di gestire il tuo tempo in viaggio, ti permette di immergerti nella cultura del luogo in cui ti trovi. Passare momenti di qualità con la gente del posto, assimilare i loro usi, costumi e tradizioni senza l’angoscia e la fretta di dover ripartire, accrescerà il tuo bagaglio culturale, dandoti la possibilità di imparare un diverso modo di vivere, un particolare gesto o una nuova filosofia. Per non parlare della lingua.
Il modo migliore di imparare una nuova lingua è quello di stare tra la gente, aprirsi a
loro vincendo timori e insicurezze. Recati nei posti meno frequentati dai turisti, dove
i locals si riuniscono per vivere la comunità, dove c’è dialogo, condivisione e vita.
Non farti bloccare dalla paura e buttati, con la consapevolezza che sbagliando si
impara!
5 – VANLIFE DI COPPIA
La vita on the road, come una giovane coppia, è paragonabile alla forza di un
torrente, che inizialmente scorre impetuoso, poi, poco per volta, si trasforma in un
placido fiume. Il suo flusso d’acqua scorre più lentamente e, con meticolosa
pazienza, plasma il letto che lo cullerà.
Se come noi, vuoi essere parte di questo flusso in continua evoluzione, e hai la
possibilità di farlo assieme alla tua anima gemella, allora mollate tutto e salite
dentro a quel van!
Questa avventura, per natura, ha i suoi pro e i suoi contro. È sorprendente rendersi
conto di come, da una situazione negativa, in viaggio, puoi ricavare molteplici
aspetti positivi e altrettanti insegnamenti.
Una semplice discussione di coppia, potrebbe ad esempio trasformarsi in
un’occasione d’oro per gettare le basi di una solida comunicazione. Quante volte,
nella vita normale, ti capita di litigare con la tua dolce metà e fuggire via imbufalito,
rimandando il confronto diretto, per colpa del tuo orgoglio.
All’interno dello spazio vitale del van invece, dove ogni cosa è ridotta all’essenziale, sei portato a
ridimensionare il tuo pensiero, accogliere la rabbia come una vecchia amica,
congedarla da te, mettere da parte la boria per aprirti così al dialogo.
È grazie ad esperienze del genere che potresti ritrovarti ad osservare il tramonto più
bello della tua vita, avvinghiato al tuo partner in un abbraccio che sa di casa,
sussurrando al suo orecchio quanto sei grato di trascorrere quegli attimi fianco a
fianco, distesi sul letto con le porte spalancate, direzione orizzonte. Sorriderai
soddisfatto e fiero di quel percorso intrapreso assieme, che vi ha rivoluzionato come
singoli e legato ancor di più come coppia.
Non c’è gioia più grande della condivisione, non c’è sentimento più puro e genuino
del vero amore. Non c’è distanza incolmabile se puoi contare sulla persona che ami
e non c’è ostacolo che regga quando a scalarlo si uniscono le forze e si dimezzano le
fatiche in due.
E tu, cosa aspetti?