Itinerario on the road in Croazia con il van

Giorno 1 – In viaggio verso l’isola di Cres

Abbazia

Il sole splende e il tuo viaggio on the road in Croazia comincia, direzione Abbazia. Nominata spesso come la perla dell’Adriatico, Abbazia (Opatija) è una modesta città portuale situata nella baia del Quarnero, formatasi attorno all’abbazia benedettina di San Giacomo.

Questa prima e breve sosta è pensata per spezzare il tragitto on the road che risulterebbe altrimenti troppo lungo e sfiancante. Dopo aver pranzato, in una delle taverne tipiche, incamminati verso la passeggiata lungo mare. Da qui è possibile ammirare le ville lussuose che si alternano a zone dove la natura cresce rigogliosa.

Una volta smaltito il pranzo e bevuto un caffè rinvigorente, riprendi il viaggio in direzione di Brestova.

Brestova

Situata a soli trenta minuti di van da Abbazia, Brestova è una piccola città sul mare, oltre al quale si intravede l’isola di Cres.

Da qui è possibile imbarcarsi sul traghetto che in 25 minuti porta nell’isola, con attracco al porto di Porozina, dove inizia la strada principale che attraversa Cres. Il traghetto per due persone più un van di lunghezza massima cinque metri, costa 37,50 euro a tratta. Il costo aumenta se le dimensioni del van superano i cinque metri.

Qualora non fosse conveniente in termini di tempo per te raggiungere la Croazia via terra, dalle città di Cesenatico, Pesaro o Trieste salpano i traghetti diretti a Lussino, l’isola situata a sud di Cres e collegata ad essa mediante un ponte. L’ordine cronologico delle tappe che vengono sviluppate nell’articolo, in questo caso, sarà l’opposto.

Isola di Cres

Dopo una tranquilla traversata, eccoti finalmente nella splendida Cres. Quest’isola, che in italiano viene chiamata Cherso, insieme alla vicina Losjni (Lussino), rappresenta una meta esclusiva per gli amanti dei viaggi on the road che desiderano circondarsi delle meraviglie di madre natura.

Qui, potrai assistere all’alternarsi di molteplici paesaggi come foreste di querce e castagni oppure coste irte e frastagliate che ricadono nel mare cristallino e calmo. Aguzza bene la vista perché potresti avvistare il Grifone di Cherso, un maestoso uccello divenuto nel tempo il simbolo della Croazia. Un’ottima tappa per il tuo itinerario on the road in Croazia.

Una volta raggiunto il molo e sbarcato il tuo van, riprendi la strada in direzione di Beli.

Beli

Il primo giorno di viaggio si conclude con un tragitto di 20 minuti che dal porto di Porozina ti conduce nel cuore di Beli, il più antico villaggio dell’isola, situato nel cucuzzolo di una collina alta circa 130 metri.

Con l’ausilio di park4night ricerca uno spot dove passare la tua prima notte nella natura selvaggia. Siamo sicuri che, sfruttando la morfologia di questo piccolo borgo, troverai un punto panoramico a picco sul mare dove goderti il tramonto e farti cullare dalle onde durante il sonno.

Giorno 2 – Beli e città di Cres

L’alba di un nuovo giorno ti risveglia con dolcezza. Dopo una colazione nutriente è giunto il momento di sfruttare la mattinata per esplorare i labirinti nascosti della foresta Tramuntana. Ognuno dei sette percorsi che esplori ha un significato diverso:

• Il labirinto di Vesna è dedicato all’antica dea croata della primavera. È la replica del labirinto della Cattedrale di Notre Dame a Chrartres in Francia;

• Il labirinto di Ishtar è dedicato alla dea babilonica dell’amore e della fertilità, simboleggia la Madre Terra;

• Il labirinto di Tara è dedicato all’omonima dea indù;

• Il labirinto di Iside è dedicato alla dea egizia della fertilità, dell’amore e della medicina, simbolo di nascita e ricchezza;

• Il labirinto di Osiris è dedicato al dio Osiride che simboleggia la fertilità e la vegetazione. Questo è l’unico labirinto formato da varie piante selvatiche dell’isola (salvia, perpetuino o timo);

• Il labirinto di Rusalka dedicato all’omonima ninfa acquatica;

• Il labirinto di Lada dedicato a Lada, la dea dell’estate.

Una volta terminata la visita della foresta Tramuntana, a Beli, raggiungi nuovamente il tuo van e guida fino alla bellissima città di Cres, dove hai l’occasione di visitare il centro e fermarti per il pranzo.

Cres città

Cres si mostra in tutto il suo fascino in stile veneziano, poiché negli anni ha subito la dominazione della Repubblica Serenissima. La città, affacciata alla bellissima baia dove il verde e l’azzurro predominano, possiede un piccolo porticciolo dietro al quale spiccano le case dipinte di mille tonalità color pastello. Dal centro di Cres invece, si dipanano in tutte le direzioni vie strette che si intersecano terminando a ridosso di una ben conservata cinta muraria.

Ti consigliamo di visitare il mercato ortofrutticolo di Trg Frane Petrica, che sorge dove un tempo venivano letti pubblicamente i proclami e le sentenze ai cittadini.

Esplora le vie del centro ricche di storia e dirigiti poi nel lungomare dove trovi delle bellissime insenature in cui rilassarti, ripararti dal sole e pranzare al sacco con una vista mozzafiato.

Dopo esserti rifocillato e aver ricaricato le batterie, raggiungi il van e rimettiti in marcia: direzione spiaggia da sogno.

Mali Bok

Percorri la strada che sale a nord-est fino ad arrivare, dopo circa 15 minuti, ad Orlec: un piccolo centro abitato nei pressi della costa occidentale dell’isola di Cherso. Una volta arrivato al cimitero cittadino, prosegui sulla strada asfaltata che, poco più avanti, si interrompe in uno spiazzo con vista mozzafiato.  Parcheggia il tuo mezzo e continua il percorso sterrato a piedi.

Il sentiero è ripido e in breve tempo ti accompagna in una spiaggia nascosta, composta da ciottoli e incastonata tra due scogliere rocciose. Davanti a te si estende un mare azzurro e calmo. Questo è un piccolo angolo di paradiso dove tuffarti per un bagno rigenerante e attendere il calar del sole. Il tramonto non cade sul mare in direzione dell’orizzonte, ma regala comunque forti emozioni grazie ai giochi di luce e ai suoi vivaci colori che animano il cielo.

Si è fatto tardi e, dopo la cena cucinata in van, è giunta l’ora di goderti il cielo stellato prima di coricarti a letto, una degna conclusione del tuo secondo giorno on the road.

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Giorno 3 – Lubenice e Lussino

Lubenice

All’alba del terzo giorno on the road in Croazia, mettiti in marcia lungo la strada che congiunge Mali Bok a Lubenice, per un totale di 16 chilometri. Lubenice è un borgo medievale che sorge in cima ad una collina alta circa 380 metri dalla quale si aprono panorami mozzafiato su tutto il territorio circostante.

Una volta parcheggiato il tuo van, ti consigliamo di attrezzarti con scarpe adeguate (evita le ciabatte) per intraprendere i trekking, abbastanza impegnativi, che ti condurranno alla scoperta della spiaggia di Sveti Ivan, la mattina, e delle Blue Cave, il pomeriggio. Queste due tappe sono a loro volta collegate da un sentiero ben segnalato e percorribile a piedi in soli 30/35 minuti.

Sveti Ivan

È in assoluto una delle baie più belle di Cres e anche una delle meno affollate. È possibile raggiungerla in barca o a piedi, tramite un sentiero abbastanza impegnativo che scende ripidamente lungo la costa. Il tempo stimato del trekking è di circa 45 minuti.

Proprio per questo motivo è molto silenziosa, infatti gli unici rumori che puoi udire sono quelli del mare e della natura. Sveti Ivan è molto ampia e formata da sassi bianchi che ricadono nell’acqua color turchese. Ti consigliamo di portare con te tanta acqua e un telo in più per ripararti dal sole, vista la totale assenza di zone ombrose.

Blue Cave Beach

Ai margini della spiaggia di sassi, situata nel mezzo di ampie e verdeggianti pareti di roccia, si trova la “Plava Grota”, una grotta marina con due ingressi distinti: il più piccolo è a ridosso della spiaggia mentre per raggiungere quello maggiore devi faticare nuotando nell’acqua profonda, poiché dista qualche decina di metri dalla riva.

L’ingresso è abbastanza largo da poterci entrare a nuoto oppure a bordo di un kayak e, una volta entrato, si apre davanti a te una grotta ariosa lunga circa 20 metri. Al suo interno trovi una piccola spiaggetta di ghiaia. Nel tardo pomeriggio, la luce del sole filtra all’interno della cavità creando giochi e riflessi sull’acqua che colora le sue pareti con tante sfumature di azzurro e blu.

Lussino

È giunta l’ora di ripercorrere il sentiero che ti riporta in quota a Lubenice. Da qui, con le porte posteriori del tuo van spalancate in direzione del mare, goditi un bellissimo tramonto con il sole che svanisce dietro la linea dell’orizzonte.

Sfrutta le ultime ore di luce per guidare verso sud e raggiungere, dopo circa un’ora di viaggio, la meravigliosa Lussino. Losjni è un’isola nota per la sua costa frastagliata, le sue bellissime baie e anche per i delfini che si possono avvistare numerosi nell’area protetta dedicata ai cetacei e a tutti gli abitanti di queste acque.

Giorno 4 – Esplorazione di Lussino

Il quarto ed ultimo giorno on the road in Croazia dedicalo all’esplorazione di tre luoghi iconici dell’isola di Losjni: Lussinpiccolo, Baia Artatore e Lussingrande. Queste gemme sono tutte ben collegate tra loro da comode strade asfaltate.

Lussinpiccolo

Situata lungo la costa meridionale dell’isola, Lussinpiccolo (Mali Lošinj) è un centro abitato molto pittoresco. Possiede un piccolo porto attorniato dalla pineta che ricopre le colline circostanti. Qui i colori predominanti sono il verde della vegetazione e l’azzurro del mare.

Sul lungomare si affacciano imponenti case costruite nei primi anni dell’Ottocento, testimonianza dello sfarzo e della prosperità che abbondava in quegli anni. Dopo aver passeggiato a lungo concediti una pausa nella piccola spiaggia di Bojcic, prima di riprendere il tuo viaggio verso Artatore.

Baia Artatore

Il villaggio di Artatore si trova a soli 8 chilometri dalla città di Lussinpiccolo. L’omonima baia è nota ai marinai perché offre un rifugio sicuro durante le tempeste e le mareggiate. Una fitta pineta, che fa da cornice ad un mare cristallino, rende questa insenatura graziosa e silenziosa. La sua spiaggia, che si estende appena oltre il villaggio, è caratterizzata dall’alternarsi di sabbia, ciottoli e rocce.

Ricarica le tue energie assaggiando alcuni piatti della cucina tipica locale al ristorante Artatore “Janja”, unico punto di ristoro in zona e sorprendentemente delizioso, prima di recarti ancora più a sud: direzione Lussingrande.

Lussingrande

Lussingrande è un centro abitato più piccolo e meno affollato della vicina Lussinpiccolo, ugualmente affascinante. Qui hai la possibilità di perderti tra le piccole vie che costeggiano casupole color pastello fino a raggiungere il porto.

Per godere di una vista a 180° sulla cittadella dirigiti in punta al molo Rovenska: una propaggine lunga qualche centinaio di metri che termina in mare aperto. Ti consigliamo di raggiungere questo lembo di terra al calar del sole, quando la città si anima di luci avvolte dal buio della notte.

Giorno 5 – Rientro in Italia

L’alba del quinto giorno sancisce la fine di questo meraviglioso itinerario on the road, alla scoperta della parte più selvaggia della Croazia isolana. Un viaggio denso di panorami mozzafiato, piccole calette incastonate nella roccia, vegetazione rigogliosa e tanti animali selvaggi.

È tempo di rimettersi in marcia e guidare fino a casa, con il cuore più leggero e il sorriso in volto.

Questa esperienza è pensata per vivere all’aria aperta e per riconnettersi con la natura, in una terra dove il cielo e il mare ogni giorno infondono pace e serenità. Un paese dove la vanlife dona delle emozioni indescrivibili.

Non ci resta che concludere questo articolo augurandoti un buon VanViaggio per il ponte del 25 aprile! Ci vediamo in Croazia!