Il viaggio in van è un’esperienza unica che nasce soprattutto con l’arrivo della bella stagione. La voglia di viaggiare, di cambiare aria e provare nuove esperienze aumenta con le belle giornate. Se da tempo stai pensando di provare l’emozione di metterti su strada alla ricerca della libertà, con un mezzo versatile come un van, allora questi consigli ti saranno molto utili.
In questo articolo trattiamo un tema a noi vicino: il viaggio in van e tutto quello che devi sapere per rendere la tua esperienza memorabile. Armati di buona volontà e tanta fantasia ed apriti al bellissimo mondo della vanlife.
1. Viaggio in van: mare o montagna
Il primo step essenziale per organizzare al meglio il tuo viaggio in van è quello di scegliere la meta che andrai ad esplorare. Questo perché, in base a ciò che scegli, potrai selezionare il veicolo più adatto alle esigenze richieste dal tuo itinerario. Un esempio molto semplice riguarda l’allestimento e gli optional che il mezzo deve disporre.
Qualora scegliessi come ambiente la montagna, il tuo amico a quattro ruote dovrà essere allestito con una pompa di calore (per affrontare le notti più rigide) e con una doccia interna (per evitare di congelarsi all’esterno) qualora decidessi di optare per un’avventura in free camping. Scegli inoltre un van con ampio spazio di stoccaggio poiché il vestiario e le attrezzature che si utilizzano in montagna spesso sono voluminose.
Hai scelto di esplorare una zona costiera on the road? Allora ti consigliamo di viaggiare con un mezzo più piccolo e di conseguenza più agile. Spesso le località di mare offrono spiagge meravigliose ma poco accessibili a mezzi più grandi come camper o roulotte.
Alcuni optional che puoi includere all’interno del van sono il frigorifero (consigliamo quelli di dimensioni più grandi rispetto al classico mini frigo più economico), i pannelli fotovoltaici per alimentare le batterie di accumulo, infine una finestra o un oblò per permettere al calore di dissuadersi rapidamente e godere di notti fresche e rilassanti.
Immagina di ritrovarti nel mezzo di un wild spot, sotto ad un cielo stellato con una leggera brezza marina che rinfresca l’abitacolo. Le onde infrangono su una spiaggia di ciottoli solitaria in Croazia e cullano il tuo sonno con il loro suono dolce e costante. Una meraviglia, non trovi?
Mare o montagna che sia, se sei amante del movimento ti consigliamo di scegliere un van compreso di porta bici. Non solo usufruire di una bici è utile per evitare spostamenti superflui, risparmiando notevolmente sul costo del carburante, ma ti permette di raggiungere agilmente posti meravigliosi che non riusciresti ad esplorare su quattro ruote. Inoltre ti permette di risparmiare molto tempo se la paragoni ad uno spostamento a piedi.
2. Viaggio in van da soli o accompagnati
Per esperienza personale, consigliamo di condividere la vanlife con gli amici più intimi oppure con il proprio partner. Non ti nascondiamo però che durante i nostri viaggi on the road, abbiamo fatto la conoscenza di moltissimi viaggiatori solitari. La vanlife è un anche viaggio formativo, capace di ridimensionare il proprio essere e trasformarti in una persona più consapevole e semplice.
Qualora scegliessi di condividere il tuo on the road con qualcuno, il o i tuoi compagni devono essere molto affini alla persona che sei. Per vivere un’esperienza al meglio bisogna rispettare degli orari comuni, essere versatili e disposti ad affrontare positivamente gli imprevisti. Gli opposti spesso si attraggono, ma in uno spazio ristretto come quello di un van, non c’è posto per gli attriti e le scaramucce.
La vanlife è una vera e propria rampa di lancio per fortificare le connessioni personali. Dall’altro canto però, è una bellissima opportunità per uscire da situazioni tristi e difficili. Durante un viaggio in Portogallo, ad esempio, abbiamo conosciuto Joel un ragazzo di soli 22 anni partito dalla Germania in solitaria.
Aveva appena chiuso una relazione importante con la sua ragazza, durata sei anni, e stava vivendo un periodo molto triste. Il mondo gli sembrava ostile, colorato con sfumature grigie e nere. Un giorno però ha deciso di partire, di rivoluzionare la sua vita e di far entrare un po’ di luce nella sua monotonia. Durante quel viaggio a bordo di un vecchio Volksvagen t3 rosso bordeaux, che sarebbe durato circa venti giorni, ha imparato persino a suonare la chitarra da autodidatta.
Il sorriso era tornato a disegnarsi sul suo volto dopo tanto tempo e la voglia di vivere e viaggiare aveva spazzato via la sua negatività. Un viaggio in van è anche questo: una nuova prospettiva, una nuova vita, una rivoluzione personale.
3. Il giusto budget per il tuo viaggio in van
Un argomento molto delicato che accomuna tutti i viaggi è quello inerente al budget. Un viaggio in van ti permette di compiere moltissime scelte, volte al risparmio: puoi evitare lo spreco di cibo, di acqua, di tempo e di denaro.
Fissare un budget da rispettare è fondamentale. Nonostante questa possa essere la tua prima esperienza, ti consigliamo di stilare una lista in cui inserire quelle che possono essere le tue spese in viaggio. È necessario fissare un tetto massimo di spesa per il carburante, per il cibo giornaliero, per il costo delle aree attrezzate non gratuite che permettono il carico e scarico delle acque bianche e grigie.
Ti consigliamo anche di concordare anticipatamente una cifra per le esperienze da fare in loco, per il noleggio del van, per eventuali costi di pedaggio o traghetti oppure per il biglietto aereo nel caso si voglia viaggiare lontano dall’Italia. Più sarai preciso nell’elenco delle spese e più realistico potrà essere il tuo tetto massimo da rispettare.
4. Dove noleggiare un van
Per quanto riguarda la scelta e il noleggio del van, qualora tu non lo possieda già, ti consigliamo di rivolgersi a dei professionisti del settore. Il sito più completo, intuitivo e con un’infinita varietà di mezzi è indubbiamente Yescapa.
Grazie a Yescapa puoi scovare il van più adatto alle tue esigenze, puoi eseguire una ricerca mirata grazie ai numerosi filtri presenti nella piattaforma e soprattutto puoi noleggiare, pagare ed interfacciarti con il proprietario del veicolo in modo diretto dal sito web.
In fase di pagamento, hai anche la possibilità di sottoscrivere un’assicurazione completa che ti garantisce assistenza h24 e 7 su 7. Per approfondire maggiormente il funzionamento della piattaforma, abbiamo scritto un articolo dedicato, che ti consigliamo di leggere, intitolato Yescapa: tutto quello che devi sapere.
Yescapa è il compromesso ideale per chi non possiede un mezzo camperizzato, ma vuole provare un’esperienza indimenticabile e unica nel suo genere come la vanlife. Ti possiamo assicurare che non te ne pentirai minimamente.
5. Viaggiare on the road senza camper e van
In molti ci rivolgono spesso questa domanda: ma è possibile provare l’esperienza di un viaggio in van, senza possederne o noleggiarne uno? A primo impatto può sembrare una domanda banale. Lo spirito intraprendente della vanlife però si può trasportare in molteplici situazioni.
Una tra tutte è quella, ad esempio, di allestire la propria macchina con una tenda. Esistono in commercio molte soluzioni disponibili: tende da campeggio ariose, tende minimaliste e leggere e addirittura tende da applicare sul tettuccio della macchina tramite barre in alluminio.
Lo scopo di viaggiare on the road rimane lo stesso. L’unica cosa che cambia rispetto ad un viaggio in van è il fatto di non possedere tutti i comfort di un mezzo attrezzato. Nonostante ciò, grazie a questa soluzione potrai godere del contatto con la natura, potrai rispettare il valore del tuo tempo e viaggiare ad un ritmo più lento. Proprio come faresti a bordo di un van.
Una piccola casetta su ruote è uno spazio mobile in cui puoi trovare un comodo letto, un bagno, una doccia e una cucinina. Con una macchina e in tenda tutto questo comfort spesso non è possibile riprodurlo. Gli ambienti sono più ristretti, lo stoccaggio dei bagagli occupa la maggior parte dello spazio e non tutte le persone riescono a vivere in modo così essenziale.
Tutto questo però non è sempre negativo. Un fattore importante da impiegare in esperienze simili, come nella vanlife, è lo spirito di adattamento. Una capacità che non tutti hanno, ma che si può sviluppare con il tempo e l’esperienza.
Van Vangulo
Van life e camperizzazione fai da te
Adesso che ti abbiamo suggerito tutto ciò che serve per vivere la vanlife, sei pronto ad organizzare il tuo prossimo viaggio in van?
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