La peggior sciagura che possa capitarti on the road è quella di rimanere con la batteria del veicolo a terra. Ecco perché dovresti portare sempre con te un caricabatterie per camper.
Da esperti vanlifer sono stati molti gli imprevisti che abbiamo dovuto affrontare in viaggio. Quello della batteria scarica però non lo abbiamo mai vissuto. Perché?
Perché in viaggio ci siamo sempre portati un dispositivo affidabile in grado di curare e mantenere la nostra batteria servizi sempre a livello top!
Ma cosa bisogna sapere per scegliere un caricabatteria per camper:
- Tempo di caricamento;
- Funzionalità di carica multipla;
- Fasi di ricarica: 8 is better che 1
- Versatilità di ricarica;
- Funzioni di risparmio energetico.
Leggi fino alla fine per poter compiere la scelta migliore per te!
Tempo di caricamento
Dare un consiglio sul tempo di caricamento universale è davvero molto difficile. Questo perché i dati da prendere in considerazione sono molti e variabili.
Ma quanto tempo ci vuole in media per ricaricare la batteria servizi del camper?
Per batterie piccole il tempo di ricarica è più breve: sotto le 24 ore. Per le batterie di un camper o van la condizione migliore sarebbe quella di superare le 24 ore di tempo di carica.
In linea di massima: più tempo impiega una batteria per raggiungere una carica tra il 90 e il 100 % migliore sarà la durata futura della batteria stessa.
Con una ricarica lenta non sovraccarichi la batteria ed eviti danneggiamenti dovuti a cambi repentini o picchi di tensione anomali (soprattutto nei caricabatterie single stage).
Ecco perché in questo campo, a nostro avviso, preoccuparsi di trovare delle soluzioni economiche ti fa risparmiare per certo ma ti fa spendere in imprevisti e problemi futuri.
Per compiere una scelta della batteria mirata ti invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato all’impianto elettrico camper fai da te.
Funzionalità di carica: singola o multipla?
Single stage o multi stage… That’s the question!?
Comprendere la differenza tra un caricatore single stage (o carica diretta) e un caricatore multi stage è di vitale importanza (per la batteria si intende).
Ecco quindi le principali differenze tra l’una e l’altra soluzione:
Caricatore per camper single stage
Il caricatore per camper single stage è semplice, economico e presenta una singola funzione: immettere nella batteria un flusso a cascata di corrente.
Potresti pensare: e che male c’è in tutto questo? Beh, diciamo che la batteria con un’abbuffata di corrente del genere a lungo andare non se la passa troppo bene.
Un altro contro, che potrebbe danneggiare la batteria servizi, è che non vi è alcuna protezione per la corrente di ingresso. Ergo più rischio di sovraccarico di tensione e più danni.
Il pro incredibile di questa soluzione però è il prezzo: estremamente più basso rispetto a caricabatterie per camper multi stage.
Ecco perché viene venduto sul mercato e soprattutto perché fa gola a molti camperesti/vanlifer.
Caricatore per camper multi stage
Al contrario della prima soluzione, il caricatore per camper multi stage è complesso (come meccanismo), non è affatto economico e presenta molte funzioni specifiche per salvaguardare le batterie.
I diversi stadi o cicli di carica presenti nei vari dispositivi servono per completare una ricarica completa al 100% nel modo più efficiente possibile.
Efficiente, non veloce!
Ma quali sono i principali step che mette in atto un caricatore multi stage?
- Bulk: massima tensione e corrente, soprattutto nelle prime ore di ricarica, che il dispositivo riesce a fornire (solitamente 14.3 – 14.8 Volt);
- Assorb: mantenimento della tensione massima raggiunta alla fine della fase Bulk ma corrente limitata al minimo;
- Float: mantenimento della tensione costante ma inferiore a quella nella fase Boost (circa 13.3 – 13.6 Volt).
Il nostro consiglio
Per quanto riguarda il caricabatterie installato sul nostro amato Vangulo (e nei 2 van camperizzati successivamente) abbiamo optato per un caricabatterie multi stage.
In questo campo, come nella scelta dei materiali per l’impianto elettrico, ti consigliamo di non scegliere i dispositivi più economici.
E se proprio vuoi risparmiare a tutti i costi trova il compromesso giusto che ti permetta di salvaguardare i tuoi dispositivi al meglio (come la batteria, i pannelli solari o il trasformatore).
Fasi di ricarica: 8 is better che 1
Ci sono alcune marche di caricabatterie per camper e van multi stage che comprendono 8 cicli differenziati per salvaguardare la durata della batteria servizi.
Un classico esempio di prodotto di qualità è l’MXS 10 della CTEK. Questo dispositivo infatti lavora ad 8 cicli:
- Desulphaton: invia impulsi di corrente e tensione che eliminano i solfati dalle piastre delle batterie;
- Soft start: verifica se la batteria è in grado di accettare la ricarica o se al contrario difettosa;
- Bulk: ricarica con la massima corrente fino all’80%;
- Absorption: ricarica con corrente decrescente fino al 100% ;
- Analyse: verifica se la batteria mantiene la carica;
- Recond: aumenta la tensione (fino a 15.8 Volt) per formare il gas nella batteria al piombo in modo controllato;
- Float: mantiene la carica con una tensione costante;
- Pulse: mantiene la batteria al 95–100% della capacità fornendo dei piccoli impulsi di corrente.
Come vedi tutte queste azioni hanno delle funzioni specifiche. Prodotti come questo hanno un prezzo elevato ma ti consentono di mantenere in vita la tua batteria a lungo.
Versatilità di carica
Un dispositivo come il caricabatterie automatico per camper ti permette di ricaricare la tua batteria servizi comodamente. Ti basterà infatti collegarlo ad una presa del 230V.
Una tensione di 230V puoi reperirla sia nelle colonnine sia da una linea dedicata nel tuo impianto elettrico, alimentata anche dai pannelli solari.
A nostro avviso la miglior soluzione è quella di comprare un caricatore piuttosto che collegare direttamente la batteria servizi ad una linea dedicata del tuo impianto elettrico.
Anche questa scelta però è da prendere in considerazione in base esigenze.
Funzioni di risparmio energetico
Un’altra caratteristica da tenere in considerazione è se il dispositivo prevede o meno un programma di risparmio energetico.
Perché dovrebbe adottare il risparmio energetico?
Ci sono due modi differenti per utilizzare un caricabatterie per camper: esterno all’impianto oppure collegato direttamente all’impianto elettrico.
Nel secondo caso un caricatore intelligente entra in funzione solamente al momento del bisogno, rimanendo silente il resto del tempo.
In commercio esistono dei dispositivi altamente sensibili che entrano in servizio al momento del bisogno ottimizzando sia il processo di ricarica che la durata e la salute della batteria.
Concludendo…
Ora che sei a conoscenza delle informazioni principali da conoscere per scegliere il tuo caricabatterie per camper, non perdere l’occasione di approfondire molti altri aspetti interessanti della vanlife.
Visitando il nostro blog potrai trovare molti consigli utili per personalizzare al meglio in autonomia la tua casa su ruote. Per questo motivo ti suggeriamo di:
- Leggere tutti gli articoli dedicati al mondo della camperizzazione sul nostro blog;
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Per oggi è tutto!
Buona camperizzazione Vangulista!
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